L’ordinanza del Tribunale di Trento chiede alla Corte Costituzionale di verificare se, ferme restando le aliquote decrescenti di rivalutazione, un sistema ragionevole sia quello di applicare diverse aliquote per ciascuna fascia di pensione ovvero quello di applicare una sola aliquota commisurata all’ammontare complessivo del trattamento quando esso si eleva al di sopra di una determinata soglia.
La Corte Costituzionale dovrà quindi ora affrontare una questione del tutto nuova e cioè se sia corretta la perequazione automatica dei trattamenti pensionistici secondo le percentuali ivi previste, ma calcolate con riferimento all’importo complessivo dei trattamenti medesimi (cd. sistema a blocchi) anziché sulle distinte fasce di importo degli stessi trattamenti (cd. sistema a scaglioni).