Tribunali
18/09/2023

Tribunale di Rieti - sentenza n. 425/2023 Malpractice medica: la questione del risarcimento del danno “differenziale”

Quando un paziente già compromesso nell’integrità fisica si sottoponga ad un intervento che, per cattiva esecuzione, determini una compromissione ulteriore rispetto alla percentuale che sarebbe comunque residuata in caso di riuscita dell'intervento, ai fini della liquidazione del danno col sistema tabellare, deve assumersi come percentuale di invalidità quella effettivamente risultante, cui va sottratto quanto monetariamente indicato in tabella per la percentuale di invalidità ineliminabile. A deciderlo è il Tribunale Rieti, con la sentenza n. 425 del 2023.

Allegati
Altri articoli

Segreteria Nazionale sede di Roma
Via San Martino della Battaglia, 31 - 00185 ROMA
Telefono 064245741 - Fax 0648903523
segreteria.nazionale@anaao.it - segreteria.nazionale@anaao.postecert.it