Comunicati stampa
27/06/2006

Bocciata la devolution, ora occorre realizzare un vero federalismo solidale in sanità

27 giugno 2006 - Comunicato stampa del Comitato Solidarietà e Salute

Il Comitato Solidarietà e Salute esprime soddisfazione per il risultato del referendum

BOCCIATA LA DEVOLUTION, ORA OCCORRE REALIZZARE UN VERO FEDERALISMO SOLIDALE IN SANITÀ

Roma, 27 giugno 2006 - Garantire a tutti i cittadini italiani il pieno riconoscimento del diritto alla salute, in qualsiasi Regione si trovino a vivere. È questo l’impegno che il Comitato Solidarietà e Salute rilancia, rafforzato dai risultati del referendum costituzionale che ha clamorosamente bocciato l’ipotesi di una frammentazione del Paese in tante realtà regionali separate.

“Sgombrato il campo dal rischio della devolution, lontana dalle esigenze dei cittadini e contraria agli interessi del Paese - ha dichiarato il Presidente del Comitato Solidarietà e Salute Michele Arpaia -  ora si deve lavorare perché la sanità italiana sia sempre più uguale per tutti, superando le differenze tra le diverse aree del Paese che hanno prodotto anche gravissime difficoltà economiche, come mostrano i recenti bilanci regionali in rosso.”Ferma restando l’autonomia e la responsabilità di ciascuna amministrazione regionale sulle formule organizzative più adatte al proprio territorio, occorre rilanciare il valore di un impegno comune per garantire un uguale diritto alla salute a tutti i cittadini italiani. Il dialogo avviato dalla ministra Livia Turco con le Regioni lascia ben sperare, ma i professionisti della sanità e gli stessi cittadini dovranno tenere alta la guardia per garantire la realizzazione piena di questo diritto.

Il Comitato “Solidarietà e Salute” per la difesa e il rilancio del Ssn si farà promotore di iniziative in questa direzione, nella convinzione che la sanità italiana, così ricca di esperienze di ricerca e di eccellenza, possa davvero diventare uno dei motori dello sviluppo del Paese.

 

 

Chi aderisce al Comitato “Solidarietà e Salute”:

Anaao-Assomed, Fimmg, Sumai, Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), Federazione nazionale dei Collegi infermieristici (Ipasvi), Sindacato dei dirigenti sanitari e ARPA (Snabi sds), Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica (Sivemp), Associazione Italiana Podologi,  Tribunale diritti dei malati (Tdm) oltre a numerosi cittadini, deputati e senatori.

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