Comunicati stampa
19/03/2009

La denuncia degli immigrati è un obbligo, non una facoltà

19 marzo 2009

L’Anaao Assomed di fronte alle affermazioni del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, rilasciate oggi nel corso di una trasmissione televisiva, ribadisce che la pozione della categoria medica sul ddl sicurezza è sostanziata da numerose interpretazioni giurisprudenziali e normative in base alle quali la disposizione introdotta al Senato OBBLIGA il medico a denunciare gli immigrati irregolari che si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche.

Nessuna FACOLTA’, dunque. Sebbene la stesura dell’articolo possa trarre in inganno, in realtà la norma va letta insieme ad una serie di disposizioni che non lasciano alcun dubbio di interpretazione.

Al Governo vogliamo, infatti, ricordare che:

  • l’articolo 21 dello stesso ddl sicurezza considera reato l'ingresso ed il soggiorno illegale nel territorio dello Stato;
  • il medico dipendente del Servizio sanitario nazionale riveste contemporaneamente, secondo il costante orientamento della giurisprudenza, la qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio (articoli 357 e 358 del codice penale);
  • l’operatore sanitario deve agire secondo le regole generali effettuando la denuncia all’Autorità Giudiziaria (articoli 361 e 362 del codice penale).

Da questo deriva per i medici un vero e proprio obbligo di denuncia di un reato di cui essi abbiano avuto notizia nell'esercizio delle loro funzioni o servizi, la cui omissione o ritardo comporta una sanzione penale.

Invitiamo, pertanto, chi ha la responsabilità della guida del Paese a divulgare informazioni e interpretazioni corrette sui contenuti del ddl che riguardano la cura degli immigrati irregolari, che non siano mediate e influenzate da qualsivoglia corrente politica, ma che abbiano come unico obiettivo quello di garantire il diritto alla salute a tutti gli individui.

Allegati
Altri articoli

Segreteria Nazionale sede di Roma
Via San Martino della Battaglia, 31 - 00185 ROMA
Telefono 064245741 - Fax 0648903523
segreteria.nazionale@anaao.it - segreteria.nazionale@anaao.postecert.it