Decreto milleproroghe 

L'iter Parlamentare e le misure del settore

 

Il decreto legge 30 dicembre 2023, n. 215 recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi (AC1633), è stato assegnato alle Commissioni riunite I Affari Costituzionali e V Bilancio e Tesoro.

Leggi il testo dell'AC 1633

Nel Decreto Mille proroghe all’articolo 4 sono contenute proroghe dei termini in materia di salute.

In particolare il comma 1 contiene la proroga a tutto il 2024 del termine di approvazione del bilancio preventivo dell’anno 2024 degli Ordini delle professioni sanitarie fino alla data di presentazione del conto consuntivo dell’anno 2023.

Il comma 2 contiene la proroga a tutto il 2024 della possibilità per i laureati in medicina e chirurgia abilitati di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale, nonché alla possibilità per i medici iscritti al corso di specializzazione in pediatria, durante il percorso formativo, di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di pediatri di libera scelta convenzionati con il servizio sanitario nazionale.

Il comma 3 prevede la proroga fino al 31 dicembre 2024 della validità dell’iscrizione nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del Servizio sanitario nazionale è prorogato fino alla pubblicazione dell'elenco nazionale aggiornato

Il comma 4 contiene la proroga fino al 31 dicembre 2024 delle misure straordinarie per il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo anche di collaborazione coordinata e continuativa ai medici specializzandi iscritti all'ultimo e al penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione, anche ove non collocati nelle graduatorie separate del Decreto Calabria (I medici specializzandi restano iscritti alla scuola di specializzazione universitaria e continuano a percepire il trattamento economico previsto dal contratto di formazione medico-specialistica, integrato dagli emolumenti corrisposti per l'attività lavorativa svolta. Il periodo di attività, svolto dai medici specializzandi, è riconosciuto ai fini del ciclo di studi che conduce al conseguimento del diploma di specializzazione. Le università, ferma restando la durata legale del corso, assicurano il recupero delle attività formative, teoriche e assistenziali, necessarie al raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. I predetti incarichi, qualora necessario, possono essere conferiti anche in deroga ai vincoli previsti dalla legislazione vigente in materia di spesa di personale, nei limiti delle risorse complessivamente indicate per ciascuna regione); (2bisDL 18/2020) nonché incarichi individuali a tempo determinato, previo avviso pubblico, al personale delle professioni sanitarie e agli operatori socio-sanitari ed ai medici specializzandi iscritti regolarmente all’ultimo e penultimo anno di corso della scuola di specializzazione (2ter Dl 18/2020)

Il comma 5 prevede la proroga al 31 dicembre 2024 del conferimento di incarichi di lavoro autonomo ai laureati in medicina e chirurgia, abilitati e iscritti agli ordini professionali anche se privi della specializzazione, nel rispetto dei fabbisogni del personale previsti dall’arti. 11 del decreto Calabria

Il comma 6 prevede la proroga fino al 31 dicembre 2024 della possibilità di conferire incarichi semestrali di lavoro autonomo per il personale medico e per gli operatori socio-sanitari, collocati in quiescenza, anche non iscritti al competente albo professionale, nel rispetto dei fabbisogni del personale previsti dall’arti. 11 del decreto Calabria.

Il comma 7 prevede la proroga per tutto il 2024 la sperimentazione della farmacia dei servizi.

Il comma 8 contiene la proroga al 31 dicembre 2024 degli incentivi al processo di riorganizzazione della rete dei laboratori del Servizio sanitario nazionale

L’articolo 15 prevede la proroga delle attività della cabina di Regia perla determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni - LEP

L’articolo 18 – proroga dei termini in materia previdenziale – contiene disposizioni in materia di Assoprevidenza (associazione italiana per la previdenza complementare)