Dirigenti sanitari ricevuti al Ministero della salute: chiesto un intervento per superare le disparità economiche

Biologi, chimici, fisici, psicologi e farmacisti del Ssn in campo per modificare la manovra 2026

L'Anaao Assomed e le altre organizzazioni sindacali dell’area medica e sanitaria, convocate al Ministero della salute il 27 ottobre, hanno unanimamente rappresentato la necessità di rivedere le forti e immotivate differenze economiche previste nei contratti di lavoro tra categorie facenti parte dello stesso alveo contrattuale della dirigenza sanitaria e gli incrementi inadeguati dell’indennità di specificità sanitarie previste per le categorie di biologi chimici farmacisti fisici psicologi del Ssn. I valori previsti dall’art.68 nel DDL finanziaria 2026 sono assolutamente inadeguati rispetto a quelli previsti per i medici e per gli infermieri.
Una sperequazione, questa, assolutamente inaccettabile per le gravi conseguenze che ne derivano anche a livello contrattuale. Al riguardo si rende necessario reperire circa 47 milioni aggiuntivi.

 Nello stesso articolo 68 del ddl finanziaria 2026  dove si prevedono per le prestazioni aggiuntive medico e personale sanitario del comparto, inopinatamente viene esclusa la dirigenza sanitaria.

Lo scenario complesso riguarda anche l’avvio del pagamento delle scuole di specializzazione dei sanitari non medici, previsto dalla finanziaria 2025 e ancora non attivato con il conseguente blocco della formazione specialistica e la mancata attivazione dei posti calcolati nei fabbisogni predisposti dal ministero. I danni di questo blocco sono molto gravi nella prospettiva di assunzione del personale delle categorie sanitarie. Sui punti evidenziati, le Organizzazioni sindacali oggi rappresentate chiedono interventi immediati e risolutivi del Ministero della Salute.