La ratio della norma è quello di garantire sia il buon andamento e l’imparzialità della pubblica amministrazione, sia i doveri di fedeltà del pubblico dipendente contro i rischi derivanti dalla commistione di incarichi esterni, evitando lo svolgimento da parte del dipendente stesso di incarichi esterni retribuiti e non autorizzati, indipendentemente dalla circostanza che si tratti di attività vietate direttamente dalla legge e mai autorizzabili oppure di attività in astratto autorizzabili ma in concreto svolte senza autorizzazione.