Scuole specializzazione Dirigenti sanitari: serve arrivare ad un riordino

Da troppo tempo le categorie della dirigenza sanitaria attendono il riordino della normativa in materia di scuole di specializzazione con l’estensione del trattamento economico da cui oggi sono escluse.

Nella legislatura appena compiuta una proposta di legge avviata all’esame del Parlamento conteneva una complessiva riforma delle scuole di specializzazione mediche prevedendone la trasformazione in rapporto di formazione lavoro collocato nel sistema ospedaliero con ciò rispondendo positivamente ad una storica richiesta di riordino avanzata dall’Anaao Assomed.

La stessa proposta prevedeva lo stesso ordinamento della formazione specialistica anche per tutte le altre categorie della dirigenza sanitaria, ovvero per veterinari, biologi, chimici, fisici, farmacisti, psicologi.

Alla base della proposta la previsione dello stesso sistema di definizione dei fabbisogni ai fini dei bandi annuali delle scuole, modificando la situazione attuale che per tali categorie non prevede alcuna determinazione dei fabbisogni per le specializzazioni ma si limita ai corsi di laurea.

Per risolvere tale problematica sarà necessario riproporre al nuovo Parlamento la complessa materia la cui ridefinizione, anche alla luce delle attuali gravi carenze di organico, è urgente sia per i medici che per gli altri sanitari.