Corte Cassazione Lavoro – Sentenza n. 19923/2019 – Il medico demansionato ha diritto al risarcimento. La Cassazione ha ritenuto provata una diretta relazione tra la situazione di emarginazione professionale e la scelta del dipendente di accedere anticipatamente al trattamento pensionistico. Inoltre, non ha ravvisato la sussistenza di una “duplicazione” delle voci di danno.
Corte Cassazione Penale – Sezione IV - Sentenza n. 30626/2019 – I criteri per la valutazione della colpa professionale della equipe medica. In tema di colpa professionale, in caso di intervento chirurgico in 'equipe', il principio per cui ogni sanitario è tenuto a vigilare sulla correttezza dell’attività altrui non opera in relazione alle fasi dell’intervento in cui i ruoli e i compiti di ciascun operatore sono distinti, dovendo trovare applicazione il principio dell’affidamento per cui può rispondere dell’errore o dell’omissione solo colui che abbia in quel momento la direzione dell’intervento o che abbia commesso un errore riferibile alla sua specifica competenza medica.
Corte dei Conti Piemonte – Sentenza n. 68/2019 – È necessaria la colpa grave per risarcire il danno erariale. Il prevalente orientamento della giurisprudenza contabile identifica la colpa grave in una sprezzante trascuratezza dei propri doveri, che si manifesta attraverso un comportamento improntato alla massima negligenza o imprudenza ovvero ad una particolare noncuranza degli interessi pubblici.
Consiglio di Stato – Sentenza n. 2775/2019 – Concorsi pubblici: il CdS su qualificazione commissari, obblighi di astensione e ammissibilità del punteggio numerico. Principi, bilanciamento di interessi e consolidati orientamenti giurisprudenziali in tema di concorso pubblico: dalla qualificazione dei commissari sino agli obblighi di astensione, passando per la regola dell’anonimato e l’ammissibilità del punteggio numerico mero. È quanto affronta la Sezione III del Consiglio di Stato, nella sentenza n. 2775, pubblicata il 29 aprile 2019.