Per il Consiglio di Stato le graduatorie per ateneo degli studenti ammessi al corso di laurea in Medicina, al posto della graduatoria unica nazionale, violano gli artt. 3, 34 e 97 della Costituzione, ledendo il principio di uguaglianza, il diritto allo studio e il principio di ragionevolezza e logicità delle scelte legislative. Con l'ordinanza n. 3541/2012 del 18 giugno, la sesta sezione di Palazzo Spada ha rinviato alla Consulta la questione di legittimità costituzionale dell'art. 4 della legge n. 264/1999 accogliendo in parte l'appello proposto da sei studenti esclusi nel 2007-2008 dall'ammissione alla facoltà di Bologna.