Il trasporto era avvenuto di sera e in condizioni di luce non ideali con ulteriore profilo di disattenzione dell’imputato il quale avrebbe dovuto accendere tutte le luci, come aveva fatto dopo l'incidente per verificare lo stato del pavimento. La Suprema Corte ha confermato la correttezza delle decisioni assunte nei precedenti gradi di giudizio sussistendo la grave colposa inosservanza dei doveri imposti durante le attività di trasferimento.