La Cassazione allenta la presa sui fannulloni invitando a non fare di tutta un'erba un fascio. Può infatti essere assolto dalle accuse di truffa il dipendente pubblico che, anche se lavora in un contesto generalizzato di assenteismo da parte dei colleghi, per una sola volta timbra e se ne va. Dalla pronuncia depositata dalla VI sezione si evince un altro aspetto chiave legato alle assenze dal lavoro. Il fatto che in alcuni enti sia “una prassi generalizzata” non può far ritenere che una singola assenza ingiustificata possa essere sufficiente per sorreggere una condanna.