Era da tempo atteso un intervento della Cassazione che, in tema di responsabilità penale dell'equipe medica, prendesse in considerazione la rinnovata disciplina delle figure ospedaliere contenuta nei decreti legislativi 502/1992 e 229/1999, che hanno rivisto la vecchia gerarchia fondata sulle posizioni del primario, dell'aiuto e dell'assistente (di cui ai Dpr 128/1969 e 761/1979). La Suprema Corte si è pronunciata anche se, dovendo giudicare su un fatto accaduto nel 1995, ha potuto applicare alla fattispecie unicamente il d.lgs. 502/1992.