È possibile, in quanto rientra nell'ambito delle cosiddette sperimentazioni gestionali, ''la costituzione da parte delle aziende sanitarie di società miste deputate all'esercizio di compiti strumentali allo svolgimento dei compiti istituzionali''. I giudici hanno ritenuto pienamente legittima la costituzione della società mista pubblico-privata contestata dalle ditte ricorrenti in primo grado, anche perché ''la presenza della Asl avrebbe assicurato il controllo sulla produzione, al fine di garantire alti livelli di qualità dei manufatti''.