Comunicato stampa Anaao Giovani - 13 giugno
13 giugno 2014 Abolizione dei titoli pre-laurea per il concorso di specialità nazionale; formazione specialistica che sia per il 75% universitaria e per il 25% extra-universitaria, ovvero con possibilità di scelta personale di 3 sedi ospedaliere della rete formativa in cui turnare 6 mesi ciascuna, con possibilità di contribuzione previdenziale; frequenza finale di 6 mesi nella sede ospedaliera di preferenza tra le 3 frequentate; abolizione dei dottorati senza borsa.
Sono questi i principali risultati dell’indagine, alla quale hanno risposto 1500 tra studenti di medicina, neo laureati, specializzandi e specialisti, promossa da Anaao Giovani con lo scopo di conoscere le percezioni dei giovani professionisti sulla sanità che cambia e raccogliere suggerimenti sugli interventi necessari per migliorare i percorsi formativi e il lavoro dei camici bianchi italiani under 40.
L’indagine interviene nel dibattito sulla formazione consentendo di disegnare un preciso identikit del medico oggi in rapporto ai problemi della formazione e del mondo del lavoro:
Anaao Giovani ritiene che esista un trinomio programmazione-formazione-mondo del lavoro: percezione e sensibilità verso queste tematiche – sostiene il Responsabile Nazionale Anaao Giovani, Domenico Montemurro - devono spingere a politiche sanitarie lungimiranti e coraggiose, avulse da urgenze economiche che sacrificano ideali, sogni e aspettative dei giovani colleghi che questa survey ha saputo raccogliere e mettere in luce. Per questo i risultati dell’indagine sono stati trasmessi ai Ministri del Miur e della Salute. Attendiamo le loro risposte.