Roma, 1 aprile 2004
Le notizie riferite oggi da un quotidiano nazionale in merito alla riunione a Palazzo Chigi tra il Presidente del Consiglio ed esponenti della maggioranza parlamentare e di Forza Italia, non aggiungono nulla di nuovo alla volontà più volte espressa dal Governo di voler eliminare le norme limitative poste all’esercizio della libera professione dalla normativa vigente.
Prendiamo atto della rinnovata decisione di affrontare tale materia, sulla quale da sempre abbiamo espresso la necessità di giungere in via concordata ad una modifica delle rigidità oggi esistenti, ma riteniamo indispensabile, prima di giungere ad un giudizio definitivo, uscire dalla genericità degli annunci propagandistici per verificare in concreto che sia mantenuta la integrità della indennità di rapporto esclusivo ed il buon funzionamento delle strutture del Ssn.
Ci risulta poi che tutt’oggi non si sia modificata la posizione reiteratamente espressa dalle Regioni di opposizione a modifiche non concordate della normativa oggi vigente.
Ricordiamo ancora che nessuna delle richieste poste a base della “VERTENZA PER LA SALUTE” trova soddisfazione negli annunci usciti dalla riunione a Palazzo Chigi.
Nessuna risposta c’è stata ai problemi del sottofinanziamento del Ssn e della possibile disgregazione dell’unità del servizio provocata dal ddl di modifica costituzionale.
Nessuna risposta è stata data al progressivo peggioramento delle condizioni di lavoro dei medici e degli altri dirigenti del Ssn e nulla si è fatto, anzi si continua a porre ostacoli, per l’inizio della trattativa che porti al rinnovo del contratto scaduto da più di due anni.
Rendiamo noto infine che la categoria che rappresentiamo non ha nessuna intenzione di ripetere l’esperienza negativa del 1992 nella quale si vide proporre uno scambio tra uno scadente contratto e la libera professione.
Per nessuna ragione intendiamo svendere il rapido rinnovo del contratto di lavoro.
A tutt’oggi quindi sono confermate tutte le manifestazioni di protesta già programmate, lo sciopero nazionale di 24 ore e la grande manifestazione a Roma previsti per il 24 aprile.
ANAAO ASSOMED - CIVEMP (Sivemp-Simet) – FESMED (Acoi-Anmco-Aogoi-Sumi-Sedi-Femepa-Anmdo) - SNABI SDS (Dirigenti Sanitari) – UMSPED (Aaroi-Aipac-Snr)