24 febbraio 2009
L’Anaao Assomed denuncia l’inaccettabile ritardo nella pubblicazione del bando per il concorso di ammissione alle scuole di specializzazione per l’anno 2008-2009 e la mancata attivazione della tanto attesa Scuola in Medicina di emergenza ed urgenza.
Si sta consumando un inammissibile gioco delle parti tra i Ministeri dell'Università, del Welfare ed i Presidi delle Facoltà di Medicina, ai danni dei medici ospedalieri che lavorano nei Dipartimenti Emergenza e Accettazione (DEA) e dei neolaureati in medicina che attendono di iscriversi alle scuole di specializzazione.
A dimostrazione del profondo disinteresse dell’Università verso la formazione dei medici e le esigenze del sistema sanitario, appare ormai palese, l’intenzione di mantenere, in nome di logiche di casta, lo “status quo” nel riparto dei posti e di rinviare sine die l’attivazione della Scuola in Medicina di emergenza ed urgenza. Affossando ogni tentativo di razionalizzare il sistema formativo mediante rigorosi requisiti e standard e scaricando ulteriori costi sul Ssn.
L’Anaao Assomed richiede con forza, insieme con circa 15 mila medici quotidianamente impegnati in prima linea in condizioni di crescente disagio, fatica e frustrazione, l’emanazione del bando di concorso con i posti dovuti alla Scuola di Specializzazione in Medicina di Emergenza-Urgenza, pronta a dichiarare lo stato di agitazione e a proporre all’intersindacale medica la proclamazione di uno sciopero nazionale del settore.