Parlamento - La rassegna normativa

Il Senato ha approvato definitivamente il Decreto Enti Pubblici e il Decreto Pubblica Amministrazione. La Camera ha approvato il decreto Lavoro. Prosegue in Senato l'esame del disegno di legge sull'Autonomia differenziata, mentra la Camera è impegnata nell'esame del  Decreto Pubblica Amministrazione bis

SENATO
DECRETO ENTI PUBBLICI
Il 28 giugno l’Aula del Senato ha approvato il disegno di legge “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 51/2023 recante disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale (cd. decreto "Enti Pubblici”), già approvato dalla Camera dei deputati.

La legge di conversione ovvierò Legge 3 luglio 2023, n. 83 è stata pubblicata sulla GU n. 155 del 5 luglio 2023.

Diverse le misure per la sanità presenti nel testo. Segnaliamo in particolare l’estensione al secondo anno di specializzazione delle disposizioni del Decreto Calabria per gli specializzandi e le disposizioni in materia di ricerca sanitaria di Irccs pubblici e IZS.

Di seguito il dettaglio degli articoli di interesse del settore

Articolo 3, commi 1 e 2        Disposizioni riguardanti il sistema sanitario regionale Calabria
Articolo 3, comma 3             Compenso dei sub-commissari nelle regioni in disavanzo
Articolo 3, comma 4             Contabilità speciale dell’Unità vaccinale
Articolo 3, comma 5              Proroga Commissioni consultive dell’Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA

Articolo 3, comma 5bis         Partecipazione degli specializzandi ai concorsi per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario (si apporta una modifica all’articolo 1, comma 547 della legge  145 del 2018 prevedendo l’ampliamento della platea degli interessati a specializzandi al secondo anno i quali potranno partecipare a procedure concorsuali per  l'accesso alla dirigenza aii fini della successiva collocazione, all'esito positivo delle medesime procedure, in una graduatoria separata.
Articolo 3, comma 5ter          Limiti massimi di assistiti per i medici di medicina generale
Articolo 3, comma 6              Proroga della sospensione dei procedimenti sanzionatori relativi all’inadempimento degli obblighi di vaccinazione contro il COVID-
Articolo 3 bis                          Disposizioni in materia di ricerca sanitaria di IRCCS pubblici e IZS

 

DECRETO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il 20 giugno l’Aula del Senato ha approvato definitivamente il disegno di legge “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 44/2023 recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche (cd. decreto "Pubblica Amministrazione”), già approvato dalla Camera dei deputati.
La legge di conversione ovvierò Legge 21 giugno 2023, n. 74 è stata pubblicata sulla GU n. 143 del 21 giugno 2023.
Molte le novità per la pubblica amministrazione.
In particolare si richiama l’attenzione sull’art. 1, comma 12-quater che intervenendo sull’articolo 18, comma 1 della legge 4 novembre 2010, n. 183 porta da dodici a trentasei mesi la durata dell’aspettativa senza assegni e senza decorrenza dell'anzianità di servizio, per i dipendenti pubblici. L'aspettativa è concessa dall'amministrazione, tenuto conto delle esigenze organizzative, previo esame della documentazione prodotta dall'interessato.

AUTONOMIA DIFFERENZIATA
La 1A Commissione (Affari Costituzionali) prosegue con l’esame in sede referente del ddl n. 615 sull’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto ordinario. Si è concluso il ciclo di audizioni ed è scaduto altresì il termine per la presentazione delle proposte emendative.
L’Anaao è stata audita giovedì 25 maggio.

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CAMERA

DECRETO LAVORO
Il 29 giugno l’Aula della Camera ha approvato il disegno di legge “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 48/2023 recante misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro (cd. decreto "Lavoro”), già approvato dal Senato della Repubblica. La legge di conversione ovvero Legge 3 luglio 2023, n. 85 è stata pubblicata sulla GU n. 153 del 3 luglio 2023.Il provvedimento introduce misure volte a ridurre il cuneo fiscale, per la parte contributiva, con riferimento ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 35.000 euro. Dispone inoltre, a decorrere dal 2024, l'abrogazione del reddito di cittadinanza e l'introduzione di un assegno di inclusione a beneficio dei nuclei familiari al di sotto di una determinata soglia di reddito. Ulteriori interventi riguardano la disciplina dei contratti a tempo determinato, per estenderne l'applicazione rendendo più flessibili le causali anche riferite alle proroghe e ai rinnovi, l'incremento di obblighi e adempimenti riguardanti la sicurezza sul lavoro e l'istituzione di un Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni nell'ambito di attività formative.
In particolare si richiama l’attenzione sull’articolo 14 che apporta modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81.

DECRETO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE BIS
Alla Camera in I e XI Commissione riunite (Affari Costituzionali e Lavoro) è iniziato l’esame del decreto legge 22 giugno 2023, n.75 - AC 1239 (Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025), cd. Decreto PA bis. Il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto il 7 luglio.