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Restiamo in Contratto
19/07/2023

Si firma o no entro luglio? Prima sciogliamo i nodi. Guarda il video del Segretario Nazionale Anaao con gli aggiornamenti al 18 luglio

Alla domanda più frequente il Segretario Nazionale Anaao Assomed, nel consueto aggiornamento dopo due giorni di trattativa all’Aran, risponde così: “Il contratto si firma quando si trova la soluzione ad alcuni punti per noi irrinunciabili. Chiunque ormai parla del contratto dei medici come se avesse la bacchetta magica per risolvere i problemi che invece derivano da decenni di politiche di disinvestimenti”.

Vediamo nel dettaglio gli aspetti trattati all’Aran nelle sedute del 17 e 18 luglio.

🔴AUMENTI ECONOMICI - Abbiamo già detto più volte che questo contratto non risolve i problemi economici dei professionisti. I 243euro circa medi/lordi (per 13 mensilità) saranno suddivisi e abbiamo chiesto che la maggior parte di questa somma venga dirottata sulla parte fissa. Ma la discussione sulla parte economica è solo all’inizio.

🟢RELAZIONI SINDACALI – Cosa abbiamo ottenuto?
_al momento siamo vicini a una sintesi sul riconoscimento delle maggioranze a livello periferico, che è un segnale di grande democrazia mai ottenuto prima
_abbiamo ottenuto lo spostamento dell’organizzazione del lavoro nel confronto, mentre ora è suddivisa tra l'organismo paritetico e l’informazione
_abbiamo chiesto e ottenuto che l'organismo paritetico venga depotenziato sotto il profilo politico.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
🟢INCARICHI - Abbiamo ottenuto che sia obbligatorio l'incarico al raggiungimento dei titoli per averlo.
🟢SOSTITUZIONI – Positiva la trattativa rispetto a un altro capitolo importante, quello delle sostituzioni. Sappiamo benissimo che le aziende restano anche per anni senza nominare o senza espletare il bando per definire il nuovo direttore, una volta dimesso o andato in pensione il precedente. Oggi siamo vicini a una definizione di tempi certi e brevi, affinché siano stimolate le aziende e anche i colleghi, a sostituire un direttore.

ORARIO DI LAVORO
🟡ORE ECCEDENTI - È uno dei nodi principali soprattutto per la parte che riguarda le ore eccedenti. Noi sosteniamo che occorre pagarle perché non è accettabile il contrario e chiediamo che ci sia un limite al numero di ore in surplus. Abbiamo chiesto che le ore eccedenti non debbano far parte del cosiddetto risultato, questo vuol dire che l'azienda non può essere più nella disponibilità di chiedere al professionista ore in eccedenza, motivandole con il raggiungimento degli obiettivi, perché gli obiettivi si stabiliscono a inizio anno, si stabiliscono in base a un budget e non è il lavoro extra che può o deve incidere sul raggiungimento degli obiettivi. Il contratto deve prevedere, è la nostra richiesta, che gli obiettivi vengano raggiunti durante l'orario di lavoro ordinario.

🔴Il tema orario di lavoro in termini di numero di guardie e di reperibilità che noi vogliamo limitare, non ha raggiunto una sintesi. Esiste una distanza tra le parti che per quanto si cerchi di ridurre, al momento resta.

🟡GUARDIE E REPERIBILITÀ – Il tema guardie e reperibilità – che non è stato ancora affrontato - dovrà essere trattato anche in termini qualitativi.  
La nostra proposta è:
_ uno specialista deve essere di guardia in un reparto che sia omogeneo ai suoi titoli.
_ riduzione del rapporto tra il numero di medici di guardia e posti letto.
_ graduale superamento della reperibilità sostitutiva
_ omogeneizzare quello che tecnicamente si chiama allegato 2 che definisce il numero di posti letto per ogni guardia, la tipologia di reparti che ha bisogno di una guardia integrativa oppure di una reperibilità sostitutiva.  

🟢Un risultato importante che abbiamo ottenuto è l'eliminazione dei di norme e di regola è stato richiesto a gran voce come se fosse il problema principale di tutti i contratti, bene, in questo contratto i di norme e di regola spariscono.

“I punti da discutere sono tanti e non li abbiamo ancora affrontati tutti. Non ci sono distanze, a nostro avviso, incolmabili e per questo continueremo a trattare, a negoziare. Ma una cosa è certa: non firmeremo contratti al ribasso. Firmeremo un contratto che migliorerà per quanto possibile le condizioni di lavoro dei dirigenti medici, sanitari e veterinari”.

Prossimi incontri il 25 e 26 luglio.
Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti!

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