I posti-letto assegnati a ciascuna struttura accreditata devono essere il risultato di un percorso istruttorio che, partendo dal fabbisogno regionale - valutato in relazione alle diverse branche specialistiche ed attraverso l'applicazione delle prescrizioni ministeriali - conduca a un nuovo assetto che si differenzi da quello precedente, tenendo ovviamente conto della necessità di perseguire l'equilibrio economico.