Inquadramento chimici Arpa nel comparto: il Tar Sicilia accoglie ricorso Anaao

Con l’udienza del 22 marzo il Tar della Sicilia ha accolto il ricorso Anaao che impugnava un concorso di Arpa Sicilia per Collaboratore Tecnico Professionale Chimico nel comparto.

Si tratta dell’ennesima decisione favorevole della Giustizia Amministrativa sui ricorsi Anaao che interviene sulla complessa vertenza Arpa non ancora risolta. Più volte il Consiglio di Stato ed i Tar hanno accolto i ricorsi Anaao confermando in via definitiva che chimici, fisici e biologi possono essere inquadrati esclusivamente nella dirigenza.

Di fronte a questa situazione è pertanto da escludere ogni possibile ulteriore tentativo di sottoinquadramento delle categorie della dirigenza nel comparto da parte delle Arpa ed appare auspicabile che possa finalmente essere aperto un tavolo di confronto sino ad oggi categoricamente rifiutato da Assoarpa con un atteggiamento complessivo, da parte di tali aziende, che pone ormai seri problemi sotto il profilo della legittimità complessiva dei comportamenti di tali enti.

Di fronte infatti a questa ennesima vittoria del Sindacato le Arpa hanno ripetutamente richiesto al tavolo della contrattazione del comparto, tutt’ora in corso, di prevedere la figura del collaboratore tecnico professionale per chimici, biologi e fisici e su queste proposte ormai del tutto illegali sono dovuti intervenire anche gli ordini professionali scongiurando, al momento, tale ipotesi.

Ciò che appare auspicabile è che finalmente il conflitto, anche alla luce dell’ultima sentenza, possa cessare e le parti possano intavolare un confronto costruttivo per cercare una soluzione negoziata che definisca le procedure per il corretto inquadramento nella dirigenza.

Evidentemente il confronto dovrà anche riguardare le possibili soluzioni al problema del personale attualmente sottoinquadrato. Al riguardo andrà ricercata una soluzione, di tipo concorsuale, che consenta di favorire il passaggio verso le posizioni dirigenziali.