Questa settimana: invalidità civile, assistenza psicologica in pazienti oncologici, legit-timazione ad agire dell’ordine professionale, rappresentanza sindacale (RSA); pen-sione "Quota 100" e divieto di cumulo con redditi da lavoro subordinato
Cassazione Sez. lavoro - ordinanza n. 27458/2025 Procedimenti in materia di invalidità civile: la legittimazione passiva è solo dell'INPS Nei procedimenti giurisdizionali concernenti l'accertamento del requisito sanitario per l'inva-lidità civile, la legittimazione passiva spetta esclusivamente all'INPS, in quanto l'art. 20 del D.L. n. 78/2009 (convertito in L. n. 102/2009) ha trasferito all'INPS la responsabilità ultima degli accertamenti sanitari e la funzione di difesa in giudizio.
Corte Costituzionale - sentenza 161 del 31 ottobre 2025 Assistenza psicologica ai pazienti oncologici La Corte Costituzionale salva la legge regionale impugnata dal Consiglio dei ministri. In parti-colare, spiega la Corte, la legge istituisce il nuovo servizio di psiconcologia, ma non una nuova figura professionale, quella dello “psiconcologo”, peraltro “riconosciuta a livello nazionale da un Accordo Stato-Regioni del 2019”, ricorda la Corte. Per la Consulta inammissibile, inoltre, l’impugnativa del CdM in merito alla violazione del Piano di rientro.
Tar Sardegna - Sezione I - sentenza n. 833/2025 Ordini professionali, confermata la legittima-zione a tutelare gli interessi della categoria in giudizio Sussiste la legittimazione dell'Ordine professionale a difendere, in sede giurisdizionale, gli in-teressi di categoria dei soggetti di cui abbia la rappresentanza istituzionale; e ciò non solo quando si tratti della violazione di norme poste a tutela della professione stessa, ma anche ogniqualvolta si tratti comunque di perseguire il conseguimento di vantaggi, giuridicamente riferibili alla sfera della categoria, dove l'Ordine si propone di ottenere l'osservanza di pre-scrizioni che garantiscano a tutti gli associati di poter partecipare ad una procedura selettiva.
Corte Costituzionale - sentenza n. 156/2025 Rappresentanze sindacali.
Nuovo intervento della Corte Costituzionale in materia di rappresentanze sindacali aziendali (RSA). Con la sentenza n. 156/2025, la Consulta estende tale diritto non solo ai sindacati par-tecipanti alle trattative per la stipula dei contratti collettivi applicati in azienda, ma anche a tutte le sigle comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Corte Costituzionale - sentenza n. 162/2025 Pensione "Quota 100" e divieto di cumu-lo con redditi da lavoro subordinato La Corte costituzionale, con la sentenza n. 162/2025, ha dichiarato inammissibili i dubbi di legittimità costituzionale formulati dal Tribunale ordinario di Ravenna, se-zione lavoro, nei confronti dell'art. 14, comma 3, del D.L. n. 4 del 2019, convertito nel-la legge n. 26 del 2019, nella parte in cui - secondo l'interpretazione data dalla Corte di cassazione, sezione lavoro, nella sentenza n. 30992 del 2024 - fa discendere dalla vio-lazione del divieto di cumulo della pensione anticipata «quota 100» con redditi da la-voro subordinato la sospensione del trattamento previdenziale per un'intera annuali-tà, anche quando l'attività lavorativa svolta sia limitata a periodi molto limitati (una o poche giornate) e con redditi esigui.
04 Novembre 2025
La rassegna delle sentenze in sanità settimana dal 3 al 7 novembre
28 Ottobre 2025