Non è la più o meno alta percentuale (probabilità) che dalla condotta omissiva possa dirsi derivata la perdita anticipata della vita a poter definire la perdita della mera chance di sopravvivenza per distinguerla dalla perdita anticipata della vita, ma ben diversamente l'insuperabile incertezza, su basi scientifiche o anche solo logiche o di credibilità razionale, sulla predicabilità (o non predicabilità) di una tale relazione causale, essendo evidente che, se invece una qualche valutazione probabilistica potesse esprimersi circa il verificarsi dell'evento di danno (bassa o alta che sia), per ciò stesso saremmo fuori dall'ambito della chance.