Accolti i ricorsi dell’Omceo di Miano e della Fnomceo contro la procedura semplificata della Regione per far fronte alla carenza di medici in diverse specialità. Per i giudici la Regione ha ecceduto nel permettere l’esercizio della professione a prescindere dalle verifiche attitudinali, di competenza e di capacità sostanziali prescritte dal legislatore nazionale e che risultano irrinunciabili alla tutela della salute.