Il Governo ha espresso parere favorevole all’Ordine del giorno 9/03614-A/107 presentato dall’Onorevole Stefania Mammì (prima firmataria) al “Decreto Aiuti”.
In questo modo il Governo si impegna, nell’ambito delle proprie competenze, a valutare l’opportunità di estendere le indennità una tantum di 200 euro agli oltre 42.000 medici in formazione specialistica.
La firmataria dell’Ordine del Giorno, l’Onorevole Mammì, ha commentato che “L’inclusione dei medici specializzandi, unici sanitari che oltretutto non hanno mai beneficiato di bonus relativi all’emergenza sanitaria, costituisce un atto dovuto sia come riconoscimento del contributo da essi offerto finora, sia per consentirgli di fronteggiare gli effetti economici della crisi in atto. Ritengo sia doveroso riconoscere anche ai medici specializzandi un incentivo economico per i rischi che hanno corso durante l’emergenza sanitaria, visto che percepiscono unicamente una borsa di studio ministeriale”.
Pur trattandosi di una somma che si può considerare esigua, tale impegno delinea ulteriormente la strada intrapresa dal Governo riguardo la figura del medico specializzando, sempre più considerato un professionista sanitario che inizia, finalmente, a godere di tutte le prerogative riservate ai lavoratori in formazione.