La Corte Costituzionale ha dichiarato legittimo l'intervento con cui il legislatore ha rivisto dallo scorso anno le fasce di indicizzazione delle pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo Inps. Dal 1° gennaio 2019 sarebbero dovute tornare operative le originali regole di perequazione fissate dalla Finanziaria 2001 (legge n. 388/2000) vigenti sino al 2011, più volte modificate, specie negli anni di crisi, al fine di ridurre la spesa pubblica.