Anche prima della novella Gelli del 2017, le scelte transattive, giudiziali o stragiudiziali, non avevano (e non hanno) un effetto vincolante assoluto sul giudizio di rivalsa per danno indiretto. Difatti, in perfetta sintonia con la dottrina, tale rivalutazione interna da parte del giudice contabile interviene sempre e soprattutto qualora l'esborso risarcitorio da parte dell'Azienda sanitaria sia avvenuto non già in sede giudiziale civile, ma in sede transattiva.