L'ex ASL 3, ora ASL Centro, dove gli stipendi dei medici sono stati saccheggiati per anni, é stata condannata a ricalcolare lo stipendio di centinaia di professionisti. Una sentenza che potrebbe portare ad un recupero economico importante essendo stimato il danno subito dai professionisti in oltre 10 milioni di euro.
Da tempo la Regione Toscana ha assunto consapevolezza del problema e ha raggiunto con l'intersindacale medica un accordo volto a riequilibrare i fondi sottostimati, rispetto alle medie regionali e nazionali, anche nelle altre aziende ed ex aziende dove amministratori e Direttori generali non sempre all'altezza hanno forzato le regole contrattuali a danno delle retribuzioni dei medici e dei dirigenti sanitari.
Ci auguriamo che il governo della Regione scoraggi l'idea di un ricorso che apparirebbe del tutto fuori luogo e volto solo a prendere tempo rispetto a quello che può essere considerato un vero e proprio abuso.
Intersindacale Medica, Veterinaria e Sanitaria della Toscana
ANAAO ASSOMED - AAROI EMAC – CIMO - CISL MEDICI - FESMED - FVM - UIL FPL MEDICI – ANPO ASCOTI FILAS MEDICI - CGIL MEDICI – FASSID (Aipac, Aupi, Sinafo, Snr, Simet)