La corte di Cassazione stabilisce che dal 1° gennaio 2007 il calcolo della pensione puo’ disattendere il pro-rata anche sulla base di delibere della cassa approvate in data precedente. E’ solo da tale data, infatti, che le riforme previdenziali possono avere efficacia in senso peggiorativo nel calcolo della pensione ai professionisti. Prima no, perché fino al 31 dicembre 2006 i professionisti godono di una tutela pensionistica massima, grazie all’obbligo per le casse di rispettare il principio del pro-rata. Successivamente invece gli enti hanno piena autonomia: devono “aver presente” il principio, ma non rispettarlo necessariamente.