La Corte Costituzionale ha ricordato le istruzioni a suo tempo diffuse da Inps, Ragioneria generale dello Stato e Funzione Pubblica che convergono nell’escludere dall’ambito applicativo del divieto i casi estintivi del rapporto di lavoro che non chiamino in causa la volontà del lavoratore e la capacità organizzativa del datore di lavoro.