La legge n. 190 /2012 prevede che, ai fini della prevenzione e del contrasto della corruzione nonché della prevenzione dei conflitti d'interessi, il Governo sia delegato ad adottare più decreti legislativi diretti a modificare la disciplina vigente in materia di attribuzione d'incarichi dirigenziali e d’incompatibilità tra gli stessi e lo svolgimento d'incarichi pubblici elettivi che possano porsi in conflitto con l'esercizio imparziale delle funzioni pubbliche affidate. Pertanto, se il legislatore ha riservato una specifica disciplina per il settore sanitario considerando solo la dirigenza di vertice, ovvero il Direttore Generale, Amministrativo e Sanitario delle Asl e A.O., non può ignorarsi che anche altri dirigenti sanitari possano avere responsabilità di natura amministrativa e gestionale e che non debbano essere trattati diversamente dal complesso della dirigenza nella pubblica amministrazione. Ciò vale per i dirigenti di Distretto, i direttori di Dipartimento e di Presidio e di strutture complesse.