Con la sentenza 24439/2015, la Corte di cassazione torna sul tema dell'indennità di turno. Il caso affrontato dai giudici di legittimità riguarda i lavoratori di un'azienda ospedaliera piemontese, che aveva stoppato l'indennità sia nelle assenze determinate da riposo compensativo, sia per i sabati non lavorati in quanto il dipendente non era in turno. Sulla scorta delle previsioni contrattuali, la Cassazione stabilisce che quando l'assenza serve a compensare le ore lavorate in più, l'indennità di turno va pagata. Quando il dipendente non è in ospedale per un riposo "ordinario", invece, l'indennità non scatta.