La commissione non deve attribuire punteggi né formulare giudizi comparativi, né tanto meno assegnare pesi diversi al colloquio piuttosto che al curriculum, ma solo esprimere un giudizio complessivo di idoneità o meno del candidato a essere selezionato per l'incarico. Poiché si tratta di un giudizio complessivo, nel senso della coessenzialità di tutte le risultanze sulle quali esso è basato, è evidente che anche la sola inadeguatezza del candidato rispetto all'incarico da assegnarsi quale emergente dal colloquio può giustificare una valutazione di inidoneità.