Legittima la decisione del ministro della salute di escludere dall'ammissione in soprannumero ai corsi di formazione specifica in medicina generale relativi al biennio 2002-2002 i medici che ne avevano fatto richiesta
È legittima la decisione del ministero della salute di escludere dall'ammissione in soprannumero ai corsi di formazione specifica in medicina generale relativi al biennio 2000-2002 i medici che ne avevano fatto richiesta. Lo ha deciso il Tar del Lazio, respingendo il ricorso di tre dottoresse che avevano chiesto alla Regione Campania l'ammissione e si erano viste rispondere, nel rispetto di una determinazione ministeriale, che il beneficio dell'accesso in soprannumero, pur astrattamente previsto dalla legge, deve essere regolamentato preventivamente in sede di bando di concorso di ammissione e di decreto ministeriale sulle metodologie di insegnamento e apprendimento.