Il medico di base ha interesse ad una distribuzione equilibrata dei professionisti sul territorio al fine di poter svolgere la propria attività in rapporto armonico con gli altri medici di base e con la popolazione. L'eccessivo affollamento e l'eccessiva carenza penalizzano infatti in egual misura l'attività del medico di base costretto a subire una concorrenza eccessiva e a dover sopperire alle deficienze organizzative.