Un rapporto di lavoro subordinato con il servizio sanitario nazionale è incompatibile con la titolarità di quote del capitale sociale di una struttura privata convenzionata, anche se le quote in questione fossero detenute dalla moglie dell'interessato. Il Consiglio di Stato respinge il ricorso in appello proposto contro l'Ospedale Civile di Caserta da un aiuto di ruolo presso la divisione di medicina generale, il quale era stato dichiarato decaduto dal rapporto di lavoro per incompatibilità, a causa della persistente titolarità di quote di una società a responsabilità limitata, il Centro Diagnostico Casertano, da parte della consorte.