Riforma stato giuridico: i medici ribadiscono i punti irrinunciabili

23 maggio 2002 - Comunicato stampa intersindacale

ANAAO ASSOMED - FESMED (Acoi-Anmco-Aogoi-Sumi-Sedi-Femepa-Anmdo)  UMSPED (Aaroi-Aipac-Snr) - CIVEMP (Sivemp-Simet) - SNABI SDS (Dirigenti Sanitari)
 

Roma, 23 maggio 2002 - L’intersindacale Medica riunita a Roma il 23 maggio 2002, visto l’ordine del giorno del Consiglio dei ministri che prevede la presentazione del disegno di legge sulla modifica dello stato giuridico dei dirigenti sanitari del Ssn, ribadisce alcuni punti irrinunciabili:

• rifiuto del rapporto di lavoro coordinato e continuativo
• riaffermazione del valore del rapporto esclusivo di lavoro con relativa indennità di esclusività di rapporto
• rispetto del diritto alla libera professione intramoenia come garantito dalla attuale normativa.

L’Intersindacale inoltre ritiene opportuno ribadire che la responsabilità dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche non può essere imputata ai medici e che la soluzione del problema non può essere semplicisticamente affidata ad una modifica normativa del rapporto di lavoro a costo zero.

 

L’Intersindacale rimane in attesa di attesa di conoscere i contenuti specifici del provvedimento per potersi esprimere in modo definitivo.

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