20 dicembre 2002
VITTORIA! VITTORIA! VITTORIA!
ALLA VIGILIA DEL VOTO DEFINITIVO DELLA FINANZIARIA AL SENATO, LA MAGGIORANZA HA RITIRATO L’EMENDAMENTO CHE, SE APPROVATO, AVREBBE COMPROMESSO LA CORRESPONSIONE DELL’INDENNITÀ DI ESCLUSIVITÀ DI RAPPORTO. LA FORZA DELLA NOSTRA AZIONE SINDACALE CULMINATA NELLO SCIOPERO NAZIONALE DI IERI - NONOSTANTE I NUMEROSI TENTATIVI DI VANIFICARNE LA PORTATA DANDO STRUMENTALE RISALTO ALLE AFFERMAZIONI DI DISCREDITO DI ALTRI SINDACATI - HA AVUTO, QUINDI, L’EFFETTO AUSPICATO: IL NOSTRO STATO GIURIDICO NON VERRÀ MODIFICATO DALLA LEGGE FINANZIARIA E L’INDENNITA’ DI ESCLUSIVITA’ RESTA QUELLA ATTUALE.
MA NON POSSIAMO ABBASSARE LA GUARDIA, DAL MOMENTO CHE E’ STATO APPROVATO UN ORDINE DEL GIORNO CHE IMPEGNA IL GOVERNO, ENTRO 60 GIORNI DALL’APPROVAZIONE DELLA FINANZIARIA, A RIESAMINARE LA MATERIA CON UN DISEGNO DI LEGGE.
E ALLORA, SIN DAI PRIMI GIORNI DEL PROSSIMO ANNO CHIEDEREMO CON FORZA E DETERMINAZIONE CHE VENGA AVVIATO UN TAVOLO DI CONFRONTO A TRE, GOVERNO, REGIONI E ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI, AFFINCHÉ QUALSIASI MODIFICA IL PARLAMENTO VOGLIA INTRODURRE, LO FACCIA CON IL CONSENSO PREVENTIVO DELLE PARTI INTERESSATE.