13 maggio 2004
Roma, 13 maggio 2004 - Mentre il sistema sanitario nazionale soffre di un finanziamento inadeguato a sostenere i Lea e vede a rischio la sua integrità per la legge di devoluzione, la maggioranza in Parlamento legifera con urgenza sulla reversibilità del rapporto esclusivo.
Premesso che da sempre l’Anaao Assomed ha sostenuto e richiesto la necessità di rivedere gli eccessi di rigidità della normativa esistente in tale materia, introducendo una reversibilità regolamentata, va comunque ribadito che questa non è una risposta pertinente ai problemi sollevati dalla VERTENZA PER LA SALUTE.
La unilateralità della scelta parlamentare, inoltre, avvenuta al di fuori di un accordo con le Regioni e le associazioni di categoria, oltre ad avere influito sul merito, in parte non condivisibile, sta creando gravi impedimenti alla apertura delle trattative contrattuali e rischia di crearne alla sopravvivenza della indennità di rapporto esclusivo.
L’Anaao Assomed avverte Governo e Regioni di non giocare con i diritti dei medici e degli altri dirigenti del Ssn che non vogliono fare le spese dei conflitti fra istituzioni.
La pazienza ed il senso di responsabilità che da sempre hanno contraddistinto i comportamenti della categoria si stanno esaurendo: lo sciopero di 48 ore programmato per il 3 e 4 giugno prossimi ne è una testimonianza.