15 febbraio 2007
La Segreteria Nazionale dell'Anaao Assomed esprime adesione e sostegno alla protesta della Segreteria Aziendale della AOU di Siena e della Segreteria Regionale della Toscana contro l'accordo sulla retribuzione del personale medico universitario firmato dall' Assessore alla Salute della Regione Toscana con il Rettore della Università di Siena.
Appare grave che gli stessi Assessori che lamentano la scarsità delle risorse economiche disponibili per il SSR trovino il modo di corrispondere milioni di euro, al di fuori ogni principio di equità ed attraverso unilaterali interpretazioni di comodo delle leggi, a gruppi privilegiati ed ad invarianza di attività. Anche in tempi di tagli e ritagli strutturali l'Università è considerata variabile indipendente del sistema sanitario tanto da cedere senza resistenze al suo ostinato assalto alla diligenza in cerca di gratifiche economiche per il proprio personale.
Ancora più grave è che per raggiungere questo strabiliante obiettivo si taglino le indennità del personale del SSR, mettendo a rischio volume e qualità delle prestazioni erogate ai cittadini.
Per questa strada si alimenta la conflittualità all'interno delle aziende,con ovvie ripercussioni sui livelli assistenziali, si mette fine sul nascere al processo di integrazione e si innesca un effetto domino che coinvolgerà tutto il servizio sanitario regionale.
L'Anaao Assomed denuncia la penalizzazione economica per i Medici ospedalieri quale ulteriore segnale del tentativo di settori della politica regionale di sancire una loro subalternità professionale ed organizzativa, ed il carattere dirompente, anche sulla tenuta dei conti economici, che iniziative del genere rischiano di avere in tutte le Regioni, e sul prossimo tavolo contrattuale.
Nello stesso tempo la Segreteria Nazionale assicura ogni supporto ai propri organismi periferici in tutte le iniziative sindacali e legali che riterranno necessarie, certi di rispondere ai legittimi interessi della categoria ed anche a quelli dei cittadini, principali fruitori e finanziatori del servizio sanitario, elettori del Consiglio Regionale e non degli Organi Statutari Universitari.
29 Gennaio 2025