Previdenza
21/02/2021

La Quota A serve ai medici dipendenti per andare in pensione prima 

La Quota A versata all’ENPAM prima di essere assunti  come dipendente ospedaliero è utile  ai fini della pensione Inps. 

L’istituto del  cumulo gratuito permette che gli anni di Quota A, che non coincidono con quelli in cui sono stati versati i contributi dell’Inps, vengano  calcolati come anni che si aggiungono all’anzianità contributiva maturata nella previdenza pubblica per i 42 anni e 10 mesi richiesti  per andare in pensione anticipata.  
Invece, per la pensione con Quota 100 si considerano solo i contributi versati alla previdenza pubblica.
È quindi possibile che si raggiungano i requisiti anche prima di 65 anni ed una volta in pensione, si è liberi di scegliere di continuare a lavorare, cosa che invece non è possibile fare con Quota 100, a meno che non si rientri in servizio per sopperire alle necessità determinate dall’emergenza Covid.
In ogni caso, i contributi di Quota A dell’Enpam non vanno perduti perché danno diritto a una pensione a 68, anni oppure a 65 anni scegliendo il calcolo dell’assegno con il contributivo su tutta l’anzianità maturata nella gestione di Quota A. L’eventuale domanda di pensione anticipata di Quota A va fatta obbligatoriamente entro il mese che precede il compimento dei 65 anni. 

Altri articoli

Segreteria Nazionale sede di Roma
Via San Martino della Battaglia, 31 - 00185 ROMA
Telefono 064245741 - Fax 0648903523
segreteria.nazionale@anaao.it - segreteria.nazionale@anaao.postecert.it