Comunicati stampa
09/02/2018

CERTIFICAZIONI. Il Ministero della salute chiarisce: l'Inail deve pagare i medici.

Il parere espresso dal Ministero della Salute, in tema di certificazione INAIL, sembra finalmente porre fine ad una lunga querelle che ha visto protagoniste Anaao Assomed e Cimo a difesa dei diritti dei medici di Pronto Soccorso in tema di certificazioni INAIL e del rispetto degli accordi contrattuali. Anaao Assomed e CIMO  vigileranno affinché siano recuperate le somme indebitamente trattenute per evitare un inutile contenzioso i cui costi aggiuntivi potranno essere oggetto di segnalazione alla Corte dei Conti. Il testo del parere del Ministero.

leggi il comunicato stampa Anaao Assomed Cimo
leggi la nota del Ministero della salute

 

9 febbraio 2018

Il parere espresso dal Ministero della Salute, in tema di certificazione INAIL, sembra finalmente porre fine ad una lunga querelle che ha visto protagoniste Anaao Assomed e Cimo a difesa dei diritti dei medici di Pronto Soccorso in tema di certificazioni INAIL e del rispetto degli accordi contrattuali.

È chiarito, in modo inequivocabile, il diritto del professionista al pagamento dei certificati per infortuni sul lavoro inviati on line alla stessa INAIL, in quanto prestazioni sanitarie fuori LEA che sono da ritenersi propedeutiche alla corresponsione dell’indennizzo di competenza della stessa INAIL. Non ci sono, pertanto, motivi ostativi a che l’INAIL continui a corrispondere il compenso ai medici certificatori.

Anaao Assomed e CIMO  vigileranno affinché siano recuperate le somme indebitamente trattenute per evitare un inutile contenzioso i cui costi aggiuntivi potranno essere oggetto di segnalazione alla Corte dei Conti.

Altri articoli

Segreteria Nazionale sede di Roma
Via San Martino della Battaglia, 31 - 00185 ROMA
Telefono 064245741 - Fax 0648903523
segreteria.nazionale@anaao.it - segreteria.nazionale@anaao.postecert.it