“Occorre tornare presto ad un tavolo con il Governo per adeguare il Fondo Sanitario Nazionale". Così il presidente Sergio Chiamparino, al termine della riunione della Conferenza delle Regioni. “E’ prevedibile infatti – ha sostenuto Chiamparino – che si cercherà ancora di coinvolgere le Regioni nella prossima legge di stabilità. Ma è necessario chiarire da subito che serve una profonda discussione in merito, in particolare sulle risorse indispensabili per il buon funzionamento della sanità. Sappiamo tutti che il Servizio Sanitario Nazionale non potrà reggere con le attuali risorse. La nuova legge di stabilità dovrà servire, invece, ad adeguare il fondo sanitario al fine di poter garantire le esigenze di servizio, vecchie e nuove, da erogare ai cittadini. Quindi, a prescindere da quanto previsto oggi, per le Regioni è chiaro che l’attuale taglio dei 2 miliardi e 235 milioni, o meglio il mancato aumento del fondo sanitario, è relativo solo ed esclusivamente al 2015 e non può in alcun modo ricadere negli anni seguenti. Pertanto – ha concluso Chiamparino - bisognerà sedersi intorno ad un tavolo e ridefinire tutto”.