Certificati medici di idoneità all'attività sportiva agonistica, atto di diffida al rilascio
Un medico veniva diffidato dalla Asl a non emettere certificazioni di idoneità all’attività sportiva agonistica ritenendo che non fosse in possesso degli speciali requisiti ed autorizzazioni; il Tar Puglia annullava tale provvedimento. Il Consiglio di Stato ritiene che deve escludersi una specifica colpa della Asl per aver doverosamente eseguito le direttive regionali in materia, dal momento che è la Regione il soggetto demandato ad interpretare ed applicare la normativa statale.