Dicono di noi
21/06/2013

TROISE: TAVOLI CONTRATTUALI UFFICIALI PER EVITARE LO SCIOPERO

Doctornews - 21 giugno

Se il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha dichiarato che l'ipotesi di una contrattazione limitata alla sanità non è percorribile, Costantino Troise, segretario nazionale Anaao Assomed, ritiene che sia miope non riconoscerne la specificità e puntualizza: "mi pare che siano state previste delle deroghe anche per il settore sicurezza. Ed è curioso che si dedichi più attenzione alla sicurezza del portafoglio che a quella delle cure". All'indomani della lettera con cui appresentanti dei lavoratori del Ssn prefigurano uno sciopero nazionale da tenersi entro il mese di luglio, il ministro manda segnali di apertura, ma Troise osserva che alle parole ancora debbono seguire i fatti. Ma quali sono le condizioni che l'Associazione dei medici dirigenti considera necessarie per evitare l'astensione dal lavoro dei camici bianchi? "A noi interessa un tavolo contrattuale che non comporti oneri per la finanza pubblica, ma che ridiscuta le regole. Non è solo un interesse nostro, è un interesse di sistema". E, in riferimento al rinnovo degli accordi nella medicina convenzionata attuato nella scorsa legislatura, Troise continua: "appare francamente complicato pensare di riscrivere le regolamentazioni per una parte della sanità lasciando a bagnomaria tutto il resto, che poi costituisce la parte predominante per il numero di professionisti coinvolti e di strutture". La richiesta di apertura di tavoli contrattuali ufficiali - "non possiamo certo immaginare di fare dei tavoli segreti" – è collegata all'intervento sul Dpr che ha esteso a tutto il 2014 i vincoli alla contrattazione individuale fissata ancora al 2010 e quelli legati ai fondi accessori. Riguardo alla promessa del ministro di fondi che devono arrivare dall'Europa e saranno impiegati anche per le professioni sanitarie, Troise giudica l'ipotesi in modo positivo ma ne avverte un sapore ancora troppo vago: "auspichiamo in particolare che gli incentivi vadano anche ai giovani medici che vivono in una condizione drammatica. Il precariato sempre più diffuso e ormai circa il 25% degli studenti di medicina comincia a pensare di andarsene all'estero. È opportuno che si rendano stabili i posti già occupati dai contratti atipici ma anche che si apra la strada per una nuova vera occupazione".

Altri articoli

Segreteria Nazionale sede di Roma
Via San Martino della Battaglia, 31 - 00185 ROMA
Telefono 064245741 - Fax 0648903523
segreteria.nazionale@anaao.it - segreteria.nazionale@anaao.postecert.it