Consiglio di Stato - sentenza n. 1413/2015
Un docente universitario non può essere mobbizzato

19 Marzo 2015

Le condotte mobbizzanti riguardano essenzialmente situazioni contrassegnate dall'esercizio di un forte potere organizzativo di un datore di lavoro; nel caso dei professori universitari, l'esercizio dell'attività intellettuale non sembra appropriata a un contesto lavorativo etero diretto e caratterizzato da fattori di alta professionalità. Gli episodi segnalati da un professore sono stati considerati non riconducibili a un disegno di marginalizzazione in danno del dipendente, non emergendo in modo univoco una volontà oppressiva e vessatoria della P.A.. L'emanazione, nel corso degli anni, di provvedimenti giurisdizionali favorevoli al sanitario avrebbe comunque contribuito a tutelare la sua personalità morale e professionale.