Assenze e timbrature: provvedimento del Garante della Privacy

28 Ottobre 2025

Garante Privacy – Provvedimento n.130/2025

Commento a cura di Robert Tenuta, Direttivo Nazionale Dirigenza Sanitaria Anaao Assomed

Con il provvedimento suindicato il Garante Privacy ha chiarito che trasparenza pubblica e controllo sociale non possono spingersi fino ad accordare istanze di accesso alle timbrature di presenza di un singolo dipendente pubblico, per qualunque motivo o sospetto siano state formulate. E ciò neppure oscurando le informazioni più delicate.

È invece possibile accedere, anzi è obbligatoria la pubblicazione online con cadenza trimestrale, dei dati relativi ai tassi di assenza di tutto il personale, ma in forma aggregata e privi di dati personali.

Nel caso sottoposto all’attenzione del Garante privacy risultavano essere dati e informazioni di carattere personale, relativi alla presenza sul luogo di lavoro di un dipendente di un’azienda sanitaria, per un periodo di circa un mese mezzo. Si trattava di informazioni di carattere speciale che, per motivi personali, non sempre si desidera portare a conoscenza di soggetti estranei, in quanto tramite esse si può venire a conoscenza di particolari attività e abitudini lavorative, capaci di rivelare anche le abitudini, la routine quotidiana o lo stile di vita giornaliero.

La disciplina statale in materia di trasparenza, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, prevede un preciso regime di trasparenza per le informazioni riguardanti le assenze dei dipendenti, sancendo la necessità di pubblicare nella sezione Amministrazione Trasparente del sito web istituzionale, i dati di riferimento in forma aggregata.

In particolare è prevista la pubblicazione dei dati relativi ai tassi di assenza del personale.

La disciplina in materia di trasparenza, però, non prevede affatto obblighi di pubblicazione o di conoscibilità delle presenze dei singoli dipendenti, né apicali, né operativi, ma solo in forma aggregata.