Tar Lazio - Sez. IV-quater - sentenza 6724/2025
L'accesso agli atti deve rispettare il "canone della buona fede"
03 Aprile 2025
Ad avviso del Tar, nei casi in cui venga presentato una domanda di accesso e copia a un numero manifestamente irragionevole di documenti, imponendo così un carico di lavoro tale da paralizzare, in modo sostanziale, il buon funzionamento dell’amministrazione, quest’ultima ha il dovere di ponderare con attenzione l’interesse all’accesso del pubblico con il carico di lavoro che ne deriverebbe. Ciò al fine di salvaguardare con la massima prudenza l’interesse generale al buon andamento dell’amministrazione stessa.