Sottoscritto il contratto-quadro per la definizione delle aree e comparti 2025-2027
Il contratto ricalca la divisione e l’appartenenza ai contratti del precedente CCNQ 2022-2024. Il comunicato Cosmed
18 Giugno 2025
COMUNICATO STAMPA COSMED
Mentre le trattative per i rinnovi contrattuali 2022-2024 ristagnano, proseguono spediti gli accordi quadro.
Al momento, infatti, si è conclusa solo la trattativa per il comparto delle funzioni centrali, le trattative per il comparto sanità e il comparto funzioni locali non sono pervenute ad alcun accordo, mentre per le aree dirigenziali è iniziata solo la trattativa per la dirigenza delle funzioni centrali, mentre per la dirigenza della sanità e delle funzioni locali manca perfino l’atto di indirizzo.
Il 17 giugno è stato sottoscritto il contratto-quadro che determina la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione per il triennio 2025-2027 e che ricalca la divisione e l’appartenenza ai contratti del precedente CCNQ 2022-2024.
In particolare:
1) È stata mantenuta la divisione tra la Dirigenza Sanitaria e la Dirigenza Professionale, Tecnica e Amministrativa del SSN collocate in aree e contratti distinti e sono state scongiurate le ipotesi di riunificazione con tutte le conseguenze negative sui fondi e la contrattazione.
2) È stata sancita l’appartenenza all’area sanitaria e al relativo contratto di tutti gli ospedalieri anche se dipendenti da policlinici universitari di tipo A. Trovano pertanto riconoscimento e rappresentanza la Dirigenza sanitaria e le relative sigle sindacali e vengono mantenute le prerogative economiche e normative del contratto dell’area sanità anche nelle aziende policlinico.
3) Sono state mantenute nell’area delle funzioni locali le Dirigenze delle professioni socio-sanitarie collocate pertanto in un contratto distinto da quello della Dirigenza sanitaria.
È stata accolta e confermata l’impostazione della Confederazione COSMED, che in passato ha dato luogo a numerose iniziative sindacali e interventi legislativi sulla materia.
Si è agito per salvaguardare le prerogative e la rappresentanza delle categorie e delle professionalità che compongono il pubblico impiego a prescindere dal datore di lavoro. Per questo motivo lo abbiamo sottoscritto.
L’ipotesi di accordo sottoscritta il 17 giugno inizia ora l’iter di controlli e autorizzazioni e si presume che la firma definitiva potrà avvenire subito dopo la pausa estiva.
Il testo sarà pubblicato non appena disponibile.