Corte dei Conti - Sez. I appello - sentenza 233/2024
La struttura sanitaria accreditata non può "caricare" sulla finanza pubblica le prestazioni extra budget
15 Ottobre 2024
La struttura sanitaria accreditata che effettua prestazioni non autorizzate deve risarcire il danno erariale. Una diversa soluzione sarebbe in contrasto con l’art. 8-bis del d.lgs. 502/1992 (Riordino della disciplina in materia sanitaria), da cui si evince che le strutture sanitarie accreditate “non sono semplici fornitori di prestazioni”, ma sono inserite “in un sistema complesso pubblico-privato, qualificato dal raggiungimento di fini di interesse generale e di particolare rilevanza costituzionale, quale il diritto alla salute, per cui su tali soggetti gravano obblighi di partecipazione e di cooperazione nella definizione della pianificazione e programmazione del volume delle attività”.